ReFoodGees

ReFoodGees è un’associazione di promozione sociale che intreccia  sensibilità ecologiste, mutualiste e anti-razziste. Abbiamo chiamato così la nostra Organizzazione perché comprende anche rifugiati e richiedenti asilo e, più in generale, persone provenienti da diverse parti del mondo.

 


Recuperiamo cibo
e coltiviamo umanità

Questo è il motto di noi ReFoodGees perché attraverso il cibo vogliamo costruire un’idea di città solidale, inclusiva, che pensa all’ambiente e non lascia indietro i più fragili.




ReFoodGees

ReFoodGees è un’associazione di promozione sociale che intreccia  sensibilità ecologiste, mutualiste e anti-razziste. Abbiamo chiamato così la nostra Organizzazione perché comprende anche rifugiati e richiedenti asilo e, più in generale, persone provenienti da diverse parti del mondo.

Recuperiamo cibo e coltiviamo umanità

Questo è il motto di noi ReFoodGees perché attraverso il cibo vogliamo costruire un’idea di città solidale, inclusiva, che pensa all’ambiente e non lascia indietro i più fragili.




Obbiettivi delle nostre attività


Obbiettivi delle nostre attività

I volontari

Viola la fondatrice di Refoodgees

Viola

Designer, giardiniera, danzatrice, modella per le belle arti, insegnante di pilates. Dal 2015 mi sono occupata di accoglienza dal basso dei migranti in arrivo a Roma e grazie ad un incontro avvenuto a Riace nell’estate del 2017 ho deciso di avviare il progetto RomaSalvaCibo. Sono orgogliosa di essere la presidente di ReFoodGees, un’Organizzazione che cresce si arricchisce grazie all’impegno di persone che provengono da diverse parti del mondo e che, sotto allo stesso gazebo, cercano nuovi modi di vivere città. Attenzione all’ambiente, solidarietà, lotta ai pregiudizi e alle discriminazioni, momenti di socializzazione che aiutino a contrastare l’esclusione sociale e il razzismo. Per me RFGS è questo e ancora di più!
Il tutto condito di tanta frutta… soprattuto banane molto mature, le mie preferite per fare dolci anti spreco.

Sega un volontario dei ReFoodGees

Sega

Sono Sega Dansoko e vengo dal Mali. Vivo in Italia da 6 anni. Qui ho fatto la scuola media, corsi professionali di cucina e pasticceria. Mi piace molto lavorare nella ristorazione perché senza cibo non si può vivere quindi lo considero la cosa più importante del mondo. Ora lavoro come pasticcere. Sono anche un volontario dei ReFoodGees. Yakouba, un mio amico, mi ha fatto conoscere questo bel gruppo. So chi sono: una persona che ama essere disponibile e aiutare gli altri. Dentro RFG mi occupo delle distribuzioni e faccio anche i dolci.

Jessica

Ho molte passioni: il cinema, la cucina, la lettura, il giardinaggio e, soprattutto, il riuso! Una di queste è diventato il mio lavoro: dopo aver studiato alla scuola d’arte cinematografica “Gian Maria Volontè” qui a Roma, sono diventata assistente al montaggio. Sono convinta che lo spreco alimentare è uno dei grandi problemi del nostro tempo. Anche se nel mio piccolo so di non poter fare molto, credo che il cambiamento passi attraverso i fatti e non le parole. Il cibo unisce i popoli, le persone, le culture e ReFoodGees ne è l’esempio.

Francesco un volontario dei ReFoodGees

Francesco

Sono antropologo di formazione e faccio parte di ReFoodGees da quando è nata l’iniziativa. Mi piace leggere e viaggiare, cucinare e mangiare. Sono in ReFoodGees perché credo nei valori di mutualismo, solidarietà e ambientalismo alla base dell’associazione. Partecipare alle attività al mercato è divertente e mi dà l’opportunità di conoscere nuovi amici e nuove amiche.

Giulia una volontaria dei ReFoodGees

Giulia

Faccio parte di quella generazione di bambini a cui veniva attribuita dalle proprie mamme la responsabilità della fame nel mondo se non si finiva un piatto di pasta. Crescendo, ho trasformato quel trauma infantile in concreto impegno professionale e civile nella lotta allo sfruttamento lavorativo e allo spreco alimentare. Negli ultimi anni ho vissuto in sei paesi lungo quattro continenti, cercando di trovare il mio spazio nel tessuto sociale, tra nuove culture, identità e modi di relazionarsi agli altri. Per farlo, sono sempre partita dallo stesso posto: il mercato. L'unico luogo che, dall'Argentina al Vietnam, utilizza gli stessi codici di interazione tra le persone. Anche Roma, città per me nuova, ha rivelato parte della sua essenza attraverso i mercati e i suoi abitanti, e con Refoodgees al mercato Esquilino, quel luogo è presto diventato
casa.

Giorgia una volontaria dei ReFoodGees

Giorgia

Mi chiamo Giorgia e ho conosciuto Refoodgees nel 2020 durante un Master in Accoglienza ed Inclusione Rifugiati, e me ne sono subito innamorata. Ho una laurea in Sociologia, un diploma di Mediatore interculturale e diploma di fotografo professionale. Colori, abbracci, sorrisi, impegno e solidarietà sono alcuni gioielli dei Refoodgees che trovo e che dono. Sono una schiappa ai fornelli ma sto imparando!

Keita un volontario dei ReFoodGees

Keita

Sono Keita Soumaila, classe 1995; vengo dal Mali e sono in Italia da 7 anni. Qui ho ottenuto il diploma di scuola media e ho proseguito frequentando un istituto alberghiero a Chianciano Terme. Ho seguito un corso di panificazione e attualmente lavoro come panettiere. Il mio sogno è aprire una panettiera. Sono un volontario di RFG, ho conosciuto questa associazione tramite una mia amica, Vitaliana, con cui sono andato al mercato Esquilino. Lei mi ha proposto di andare a prendere frutta e verdura lì, così avrei potuto conoscere altri ragazzi, alcuni del mio stesso paese. Mi ha presentato il gruppo con cui ora collaboro. Il loro obiettivo mi piace molto perché non sprecare il cibo è davvero importante e aiuta tantissimo le persone in difficoltà.

Uiara una volontaria refoodgees

Uiara

Sono laureata in Comunicazione Sociale. Ho lavorato come direttore operazioni Italia nell’ambito del business travel. Da quando sono in pensione posso dedicarmi alle tante cose che amo tra cui i libri, la musica e il cinema. Dal 2018 ho iniziato a collaborare coi ReFoodGees ed oggi sono Tesoriera dell'Associazione. Credo a questo progetto perché penso che ridurre drasticamente lo spreco alimentare sia un modo per aiutare le persone e migliorare il mondo in cui viviamo. Vado matta per le ciliegie perché sono rosse e facili da mangiare.

Francoise una volontaria dei ReFoodGees

Françoise

Se sono francese di nascita mi considero romana di adozione ! I miei valori fondamentali su cui cerco di basare la mia vita potrebbero riassumersi con la parola equità, quella sociale ma anche quella ambientale. Mi sono insopportabili tanto l’ingiustizia quanto lo spreco del nostra pianeta. Fare parte della famiglia dei “Refoodgeeni” è stato quindi un’ evidenza per me, dove l’attività principale è quella di raccogliere cibo che andrebbe buttato per ridistribuirlo a chiunque, creando cosi una vera coesione sociale e una catena di umanità. La mia storia con Refoodgees comincia nell’autunno 2018, quando mi sono affacciata al banco di Refoodgees al Nuovo Mercato Esquilino; da questo giorno non sono mia più ripartita ! Ho incontrato persone straordinarie con cui dividiamo gli stessi valori ma anche tanta solidarietà e complicità. A Refoodgees veniamo tutti da orizzonti molto vari con storie alle spalle tanto diverse ma siamo tutti uguali … e questo mi da carica, serenità e felicita ovvero mi fa stare bene.

Cesare

Passo dire di me che sono un giovane pensionato. Vivo a Roma e nella vita ho fatto il carrozziere. Da sempre, nel lavoro e nel tempo libero, mi dedico ad aggiustare e a riparare tutto ciò che trovo, un MacGyver romano! “Non si butta via mai niente!” Questa è il mio motto. Con ReFoodGees questa mia passione di dare una seconda vita alle cose si realizza nel cibo. Tra i volontari, i collaboratori e tutti i frequentatori del mercato ho trovato molto di più di quello che pensavo: siamo diventati una grande famiglia che ogni giorno accoglie nuove persone. Una famiglia che cresce e si evolve.